Monte Sole, 1 novembre 2013

Oggi GianLuca ed io siamo nel bel Parco Storico di Monte. Il nostro obiettivo è la cima del Monte Sole, cercando di salire e ridiscendere con un itinerario ad anello. Giungiamo con l'automobile fino al Cimitero di Casaglia, nei pressi del quale la lasciamo parcheggiata (vedi indicazioni stradali).

Sul muro del cimitero leggiamo la lapide in memoria dell'eccidio compiuto sulla popolazione inerme nel 1944.

Dal cimitero percorriamo a ritroso la strada per la quale siamo giunti in auto. Sulla destra si intravede il sentiero che fila dritto fino alla cima, quello sarà il nostro percorso di ritorno.

Procediamo dritto, passando di fianco alla chiesa di Casaglia, o meglio di quel che ne rimane.

In breve giungiamo presso altri ruderi...

... questa volta del centro abitato Caprara di Sopra che restano a testimonianza del massacro compiuto. 

Subito dopo Caprara, sulla destra comincia il sentiero che porta alla cima.

Incontriamo un primo bivio, al quale prendiamo il sentiero di sinistra, contraddistinto come numero 100A. Il sentiero di destra, numero 100, punta dritto alla cima di Monte Sole e in breve saremmo arrivati.

La variante da noi intrapresa invece aggira il monte, consentendoci di fare una passeggiata più lunga.

Il bosco si mostra nella sua veste autunnale, colorata e un po' malinconica.

La nostra andatura è turistica: ci godiamo il paesaggio...

... e ci soffermiamo ad ammirare le sorprese della natura.

Infine giungiamo in uno spiazzo, dove bisogna fare una svolta ad U per dirigersi verso la cima.

In ogni caso la segnaletica è a prova di errori.

In un tratto del sentiero in cui gli alberi non nascondono la vista, il panorama spazia da Monzuno, sormontato dal Monte Venere, a Loiano, visibile sullo sfondo.

Alcuni alberi abbattuti obbligano ad andare a zig zag, ma è impossibile perdersi. Infine arriviamo sulla cima, riconoscibile dalla stele posta in memoria del gruppo partigiano Monte Sole.

La camminata è durata poco più di un'ora. Ora ci riposiamo un po' e ci fotografiamo con l'autoscatto.

Per la discesa, visto che il sole sta tramontando, scegliamo la "direttissima", il sentiero che scende dritto verso Casaglia.

Per buona parte del sentiero ci sono degli scalini che facilitano la discesa.

Così in meno di mezz'ora torniamo al punto di partenza. Ora è tempo per una meritata cioccolata calda al centro visite Il Poggiolo.

Nelle immagini seguenti l'itinerario è evidenziato in giallo