Madonna del Faggio - Monteacuto delle Alpi - Pianaccio

Corno alle Scale, 26 giugno 2015

 

Il 26 giugno 2015 Alberto, David ed io abbiamo fatto questa escursione nel parco del Corno alle Scale.

Il percorso prevede queste tappe: Madonna del Faggio, Monteacuto delle Alpi, Pianaccio e ritorno. E' un'escursione facile, che non presenta nessuna difficoltà tecnica. Tuttavia devo segnalare che il tratto che va da Monteacuto delle Alpi a Pianaccio - un vecchio sentiero riaperto di recente - è in condizioni disastrose perché tenuto malissimo. C'è l'erba molto alta che impedisce di distinguere chiaramente il sentiero e graffia le gambe. Inoltre quando l'abbiamo percorso noi c'erano diversi alberi abbattuti dal forte vento dei giorni precedenti.

 

La strada che porta a Madonna del Faggio non è percorribile con l'automobile fino al santuario, così la lasciamo in uno spiazzo sulla destra lungo la strada poco dopo il bivio con la strada per il Molino della Squaglia (vedi indicazioni stradali).

 

Procediamo a piedi fino al suggestivo santuario nel bosco.

 

Un cippo ci ricorda la sacralità del luogo.

 

Saliamo fino al faggio in cui si narra che nel 1622 ci sia stata l'apparizione della Madonna.

 

Poi ritorniamo al santuario e troviamo sulla sinistra il cartello del CAI che indica il sentiero 109 per il paese di Monteacuto delle Alpi.

 

Il facile sentiero si sviluppa interamente nel bosco e quindi camminiamo al fresco.

 

In breve giungiamo al vecchio Molino della Squaglia, che però non ha molto da mostrare... perché è in parte coperto dalla vegetazione e, visto lo stato dei muri, non ci azzardiamo ad avvicinarci più di tanto.

 

Si supera un ponte di pietra...

 

...e si riprende il sentiero per Monteacuto, chiaramente indicato, che da qui in poi è tutto in salita fino al paese.

 

Dopo 1 ora e un quarto di cammino entriamo in paese e ci rinfreschiamo all'acqua della fontana principale, che è freschissima anche in estate.

 

Visitiamo il paese, il cui nome ci ricorda dei tempi in cui gli Appennini erano ancora chiamati con il nome originale: Alpi Pennine. Il significato del nome Monteacuto è tutto nel nome stesso, come illustra questa foto...

 

Visitiamo il paese, che nella parte vecchia non è percorribile con le auto, e ci ristoriamo un po' nel piazzale della chiesa dove sfoggia un'antica slitta da traino.

 

In lontananza vediamo la nostra meta finale: Pianaccio, con sullo sfondo la cima maestosa e annuvolata (tanto per cambiare...) del Corno alle Scale.

 

Andiamo verso l'uscita del paese attraverso Via Lastre...

 

... e poco fuori dal paese, dopo una famosa trattoria...

 

... lungo la strada asfaltata che conduce a Pianaccio, troviamo il cartello che indica il nostro sentiero, il numero 111 del CAI.

 

Circa a metà percorso il sentiero, in pessime condizioni come accennato all'inizio, esce dal bosco per attraversare la strada asfaltata, un cartello indica chiaramente dove riprenderlo.

 

Il sentiero non procede più in modo lineare, ma ogni bivio è comunque ben segnalato.

 

Attraversiamo un ultimo ponte, questa volta di ferro.

 

Ancora 10 minuti e ci ritroviamo al cimitero di Pianaccio...

 

... in cui riposa Enzo Biagi, che era originario proprio di Pianaccio.

 

Nel paese gli è stato dedicato un museo di fronte alla sua casa natale. Merita una visita, anche per il primo piano, che invece è dedicato al bosco.

 

Il paese ha dato i natali anche a un'altra persona illustre: Don Giovanni Fornasini, un giovane sacerdote ucciso nel 1944 nei giorni dell'eccidio di Monte Sole.

 

Infine, come ogni escursione degna di questo nome, terminiamo il cammino a rifocillarci dell'ardua impresa appena compiuta, si fa per dire...

 

Due parole sulla locanda: il locale è carino e i gestori sono molto gentili, il menù è ricco e vario e i piatti da noi presi erano mediamente buoni.

 

Abbiamo impiegato da Madonna del Faggio a Pianaccio 2 ore e 25 minuti di cammino con brevi soste. Al ritorno impieghiamo un po' meno perché tagliamo il tratto finale: al Molino della Squaglia anziché prendere il sentiero che porta al santuario, prendiamo la strada carrozzabile sulla sinistra che ci riporta più rapidamente alla nostra auto.

Mappa
Mappa da Google Tracks dell'itinerario da Madonna del Faggio a Monteacuto delle Alpi
Mappa
Mappa da Google Tracks dell'itinerario da Monteacuto delle Alpi a Pianaccio

Nelle immagini seguenti l'itinerario è evidenziato in giallo

Mappa dell'itinerario
Mappa dell'itinerario
Itinerario dal satellite
Itinerario dal satellite
Se ti è piaciuto questo itinerario, trova le indicazioni per raggiungere il punto di partenza.

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Commenti: 1
  • #1

    Marisa (lunedì, 12 dicembre 2022 19:58)

    Assai interessante! Sto pensando di sperimentare l'escursione.

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